Orientasud si conclude oggi con un programma ricco di incontri formativi e attuali. Dai temi fondamentali della sicurezza sul lavoro e della previdenza complementare, fino a una conferenza sul ruolo dell’inviato di guerra nei conflitti internazionali, la giornata offre ai giovani partecipanti un’occasione unica per informarsi e confrontarsi con esperti e professionisti di vari settori.
La mattinata inizia con il workshop “Salute e sicurezza insieme”, a cura di Valentina Vavala e Claudia Mancuso del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. L’incontro, che si svolgerà alle ore 11 presso lo stand del Ministero e degli altri enti del lavoro, si propone di sensibilizzare gli studenti sui temi della sicurezza nei luoghi di lavoro, un aspetto fondamentale per chi si prepara a entrare nel mercato del lavoro. L’obiettivo è fornire ai partecipanti una panoramica delle norme e delle buone pratiche per garantire la tutela della salute negli ambienti professionali.
Parallelamente, sempre alle 11, si svolgerà l’attività interattiva “Gioca e scopri la previdenza complementare”. Questo evento, curato da Alessandra Caretta di Covip, invita i giovani a conoscere la previdenza complementare attraverso un approccio ludico e interattivo. Attraverso il gioco, i partecipanti potranno imparare le basi della previdenza, un aspetto spesso trascurato dai più giovani ma essenziale per pianificare il proprio futuro finanziario.
Sempre alle ore 11, nella Sala Musica, avrà luogo incontro “Guerre e Conflitti: Il racconto degli inviati”, un momento di riflessione sulle realtà drammatiche dei conflitti internazionali. Barbara Schiavulli, corrispondente di guerra e scrittrice, condividerà le proprie esperienze dal fronte, offrendo ai partecipanti uno sguardo diretto sulla vita nelle zone di conflitto e sul ruolo del giornalismo nel documentare la realtà della guerra. La conferenza, moderata dal direttore del Corriere dell’Università e Lavoro, Mariano Berriola, si propone di aprire un dialogo tra i giovani e chi ha vissuto in prima persona situazioni estreme, per far comprendere il valore dell’informazione e della testimonianza diretta.
A chiudere la giornata alle ore 12 sarà il workshop “La Qualità della Formazione: Cosa ne pensano gli allievi”. A cura di Daniela Carlini dell’INAPP, l’incontro pone al centro il coinvolgimento degli studenti nei processi di valutazione della qualità della formazione. L’evento permetterà ai giovani di condividere le proprie idee su come migliorare i percorsi formativi e su come renderli più partecipativi, puntando a creare un ambiente di apprendimento che risponda sempre più alle loro esigenze.